News

CATANIA  – Diffondere cultura d’impresa, competenze, qualità, merito. Anche queste le parole chiave della nona edizione del Pmi Day, la giornata nazionale delle Piccole medie imprese promossa dalla Piccola Industria di Confindustria, svoltasi oggi al Porto di Catania, in contemporanea a tutte le altre città italiane. Protagonisti dell’ evento oltre 100 studenti degli istituti superiori catanesi “Archimede”; “Cannizzaro”; Cutelli”; De Felice – “Olivetti”; “Duca degli Abruzzi”; “Galilei” e “Vaccarini”. Ad alternarsi sul palco, nella sede della Nuova Dogana, sono stati Antonello Biriaco, presidente di Confindustria Catania; Angelo Di Martino, presidente della Piccola Industria; Gaetano Martinez, comandante della Direzione Marittima etnea; Roberto Nanfitò, dirigente dell’area Comunicazione dell’ Autorità portuale della Sicilia orientale; Salvatore Trentino, responsabile dell’ufficio Dogane; Vincenzo Adragna, presidente della Piccola Industria di Sicindustria Trapani.

“Nonostante i mille vincoli da superare – ha detto Antonello Biriaco – il nostro tessuto imprenditoriale vuole reagire e crescere. La crisi da cui usciamo fuori faticosamente ha prodotto una severissima selezione naturale specie tra le piccole e medie imprese. Ma dalle difficoltà possono nascere nuove opportunità e soprattutto la spinta al cambiamento che ci permette di sopravvivere e migliorare” .

“In questa giornata – ha spiegato Angelo Di Martino – è di fondamentale importanza poter raccontare la storia delle nostre aziende, la loro identità e l’impegno con cui vengono guidate ogni giorno affrontando difficoltà, cambiamenti, sfide. Vogliamo trasmettere agli studenti la passione che ci anima con l’auspicio che i giovani non abbandonino la nostra terra e possano diventare i protagonisti delle imprese del futuro”.